16.10.22
Conferenze
#LazioUdinese | Conferenza stampa, Sarri: "La solidità difensiva è merito dell'atteggiamento della squadra"
Nel post partita di Lazio-Udinese, l'allenatore biancoceleste Maurizio sarri ha parlato in conferenza stampa:
“Avere un vice Immobile con i numeri di Ciro è dura, è tra i primi tre o quattro in Europa. Quando viene a mancare un po’ di ripercussione c’è sempre. Per noi è un’assenza pesante.
La solidità difensiva viene fuori dall’atteggiamento della squadra, i ragazzi sono sempre stati dentro la partita. Oggi per vincere contro di noi ci devi battere veramente perché siamo molto aggressivi. Sono felicissimo di questo. L’Udinese era l’avversario peggiore che potesse capitare alla terza gara in sei giorni invece siamo stati pienamente dentro la partita. Mi fa piacere che se cambiano i centrali i risultati sono gli stessi.
Immobile torna nel 2023? Forse è troppo pessimistica come previsione, forse possiamo farci un’idea sbagliata all’inizio ma saranno gli esami strumentali a consentirci di farci un’idea più chiara. Il mercato è composto da richieste dell’allenatore, budget e richieste tecniche: se decidessi io, una miliardata la spenderei (ride, ndr).
Siamo cresciuti in mentalità: lo scorso anno, preso un gol sotto di un uomo avremmo sbandato, giovedì invece abbiamo gestito benissimo la situazione. In due mesi, non è possibile dire di aver sistemato tutto ma ci stiamo lavorando.
Infortunio Immobile? Lo scorso anno giocammo due gare con Felipe Anderson centravanti e segnammo ugualmene tanti gol. Uscito Ciro, ho provato a togliere i riferimenti alla difesa bianconera. Non si possono pretendere da Cancellieri i numeri di Immobile dopo soli quattro mesi di lavoro.
Successivamente ho provo ad aumentare la qualità in mezzo con Luis Alberto senza togliere fisicità per le palle alte, altrimenti sarebbe stato un disastro. Era difficile non pensare a questo aspetto con un campo di questo genere: non abbiamo potuto giocare diversamente. O la Lazio cambia allenatore, o ci rimettono a posto il campo, o andremo a giocare da qualche altra parte.
Abbiamo scelto di puntare sulla fisicità di Casale e Romagnoli per la fisicità dell’Udinese, erano freschi perché in Europa avevano giocato Gila e Patric. Vedo una squadra che sta diventando adulta, disposta al sacrificio: questa è la base su cui appoggiarci, non guardo ai punti.
Provedel mi dava l’impressione di essere un portiere di ottimo livello, mi sta sorprendendo in positivo. È costretto a giocare sempre perché Maximiano ha un po’ di borsite a un’anca e questo non gli consente di lavorare al meglio in campo”.